Per la ristrutturazione dell’edificio storico Manuel Tainha ha opatato per un approccio sobrio, con la sola aggiunta di due ascensori vetrati e spazi interni riammodernati.
Il Palacete do Relógio, situato in Cais do Sodré di fronte alla Piazza del Commercio, che affaccia sul fiume Tago, è un piccolo edificio ma molto importante per la città di Lisbona. Realizzato all’ inizio del XX secolo e in perfetto stile “Beaux Arts”, l’edificio nasce come sede del quartier generale delle attività portuali e ospita in facciata il famoso orologio- da cui il nome- con l’ora ‘ufficiale’.
Con il trasferimento della sede gestionale del porto di Lisbona, la struttura è rimasta inutilizzata per molti anni finché, una decina di anni fa, si è deciso di destinarla a sede della European Maritime Security Agency e dell’Osservatorio europeo delle droghe e tossicodipendenze.
Ristrutturazione ‘sobria’
I lavori di ristrutturazione sono stati affidati allo studio architettonico Manuel Tainha che ha scelto un approccio ‘sobrio’ alla progettazione cercando di coniugare l’esigenza di ammodernamento da un lato e di rispetto del bene storico dall’altro.
Alcune caratteristiche della struttura esistente sono state non solo mantenute ma enfatizzate, come l’altezza dell’atrio centrale che è stata ulteriormente sviluppata, dando all’ambiente una grande apertura e sontuosità.
Fra gli interventi più evidenti l’introduzione di due ascensori, uno interno e uno esterno, entrambi realizzati in ferro e vetro, in modo da consentire una vista completa sulla piazza e il fiume.
Gli spazi interni sono stati rinnovati all’insegna della modernità, del minimalismo e del colore. Mentre, infatti, per le facciate esterne si è scelto di optare per dei colori sobri che ricordassero quelli ‘antichi’, quindi bianco, nero e grigio, per gli spazi interni si è deciso di osare un pò di più privilegiando legno, pareti e pavimentazioni particolari, arredi colorati e grandi vetrate.