Risposta Serramenti

  • Italiano
  • English
  • Français
  • Home
  • Azienda
    • Chi siamo
    • Produzione
    • Certificazioni
    • Anfit
    • Sponsorizzazioni
  • Prodotti
    • Finestre in PVC
    • Persiane
    • Cassonetti
    • Scorrevoli
    • Portoncini
  • Trova Risposta Point
  • Risposta Academy
  • Area Tecnica
  • Contatti
    • Contatti
    • Lavora con noi
  • Home
  • RISPOSTA NEWS
  • Archivio
  • Energia dal vapore acqueo.
 

Energia dal vapore acqueo.

Energia dal vapore acqueo.

I ricercatori del MIT mettono a punto un film polimerico che sfrutta le condizioni ambientali per produrre energia pulita


 
mitDagli States un nuovo film polimerico che permetter di produrre energia elettrica a partire dal vapore acqueo.
Ad effettuare la scoperta un gruppo di ricercatori del MIT, Massachusetts Institute of Technology, i quali hanno lavorato a un nuovo materiale in grado di cambiare fisionomia, arricciandosi di continuo, in seguito all’assorbimento di vapore acqueo.
COMPOSIZIONE DEL MATERIALE. La nuova pellicola risulta costituita da un reticolo di due polimeri diversi, insieme molto efficaci. Uno dei due polimeri, il polipirrolo, forma una matrice rigida ma altamente flessibile, con il “compito” di fornire supporto strutturale. L’altro polimero, il poliolo-borato, si presenta come un gel morbido che si gonfia nel momento di assorbimento dell’acqua.
DA ENERGIA CHIMICA AD ELETTRICA. Sono i passaggi di aria umida e aria secca, spiegano i ricercatori, a determinare nel materiale un costante arricciamento, determinato dall’assorbimento e dal successivo rilascio dell’acqua e capace di trasformare l’energia chimica del gradiente acqua in energia meccanica. Mediante l’accoppiamento del film polimerico con un cristallo piezoelettrico, l’energia meccanica accumulata può essere a sua volta convertita in elettricità.
PRODUZIONE ENERGETICA. “Non c’è bisogno di molta acqua”, sottolineano dal MIT; “una quantità molto piccola di umidità è sufficiente a produrre alti quantitativi di energia”. Inoltre il nuovo materiale non richiede la manipolazione delle condizioni ambientali. Per la precisione 20 micrometri di film risultano in grado di generare una potenza media di 5,6 nanowatt da memorizzare in minuscoli condensatori. Lo scopo? Alimentare dispositivi microelettronici come i sensori di temperatura e umidità e piccoli robot.
INCREMENTARE L’EFFICIENZA DI CONVERSIONE. I ricercatori del MIT sono attualmente all’opera per incrementare l’efficienza di conversione da energia meccanica ad energia elettrica. L’obiettivo è quello di consentire a piccole pellicole di alimentare dispositivi sempre più grandi ed energivori.
da www.casaeclima.com

Che altro puoi leggere

La "RISPOSTA" giusta ai serramenti in PVC. Art. Giornale di Brescia 07-07-15
Gare di progettazione, requisiti meno stringenti per i tecnici.
Infrastrutture strategiche, operativa la defiscalizzazione.

Cerca

Categorie

  • Academy
  • Anfit
  • Archivio
  • Fiere & News
  • Senza categoria
  • Sponsorizzazioni
RISPOSTA POINT Trova il Risposta Point più vicino a te
CONTATTACI Per maggiori informazioni

RISPOSTA

  • Chi siamo
  • Certificazioni
  • Produzione
  • Realizzazioni
  • Risposta Academy
  • Sponsorizzazioni
  • Trova Risposta Point
  • Contatti
  • ———————–
  • ———————–
  • Privacy policy
  • Cookie policy

Iscrivendoti alla nostra newsletter sarai aggiornato di tutte le novità.

Ricorda, con noi niente spam!

RIMANIAMO IN CONTATTO

T +39 (030) 9658720
Email: info@rispostaserramenti.com

Risposta serramenti SRL
Località Taglie,18
25013 Carpenedolo (BS) Italy

P.IVA 03879050981

Apri in Google Maps

  • SOCIAL
Risposta Serramenti

© 2021 Tutti i diritti riservati Risposta Serramenti