Aumentano solo i bandi di importi medi. Frenano gli enti locali ma in salita gli appalti delle aziende speciali

MANCANO I MAXIBANDI. Lo ha rivelato l’osservatorio Cresme Europa Servizi, secondo cui a mancare sono soprattutto i maxibandi oltre i 50 milioni: solo 35 per 4,8 miliardi contro i 37 per 6,7 miliardi dei primi 8 mesi del 2012 (-28% per il valore). Peraltro la flessione riguarda anche le altre fasce di appalti, con cali che vanno in media dall’11 al 16% tra i segmenti compresi tra i 500mila euro e i 5 milioni. Unica eccezione, la fascia degli appalti tra i 15 e i 50 milioni, che fa segnare invece un incremento del 9,7% per le gare (79) e del 17,7% per i valori (2,154 miliardi).
AMMINISTRAZIONI COMUNALI IN TESTA. Tra le stazioni appaltanti, le amministrazioni comunali, pur riducendo la promozione di opere pubbliche, rimangono in testa nella graduatoria degli enti con 5.503 opere pubbliche (-15%) per 3 miliardi (-6%). In calo pure le province (703 milioni nel 2013, -19%) e le regioni (578 milioni, -74%). In controtendenza le aziende speciali (2159 miliardi, +107%), l’edilizia abitativa (320 milioni, +5%) e le Ferrovie che, anche registrando un lieve calo del numero di bandi (140, -0,7%), aumentano però del 3,8% il valore delle opere (651 milioni).
OPERE STRADALI. Infine, ad agosto sono in ripresa le opere stradali promosse dall’Anas. Nei primi otto mesi in questo settore gli appalti si sono ridotti nel numero di avvisi (282, -24%) e nel totale delle base d’asta (282 milioni, -87%), ma il piano di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie sulla rete stradale e autostradale avviato nel mese scorso con ben 56 bandi per un totale di 130 milioni e gli altri bandi in programma a settembre, invertono la tendenza e fanno partire un recupero. Le gare bandite dall’Anas rientrano tra gli interventi urgenti previsti dal Decreto governativo del Fare per il rilancio dell’economia, per un importo complessivo di 300 milioni, e dal piano di manutenzione straordinaria definito nella convenzione stipulata a fine luglio con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
da www.casaeclima.com