Scosso dal dramma di Sichuan, Zhu Jingxiang si è impegnato nella progettazione di edifici antisismici a basso costo

Si concentrò particolarmente sulla ricostruzione di edifici scolastici nelle aree rurali e propose una soluzione innovativa: edifici prefabbricati, realizzabili in maniera economica in fabbrica e assemblabili rapidamente in cantiere. Ma a differenza di altre alternative a basso costo, le strutture di Zhu, realizzate con materiali leggeri, sono in grado di resistere alle scosse sismiche, garantiscono un ampio apporto di luce naturale, permettono il controllo della temperatura interna e hanno ottimi requisiti di efficienza energetica. Costano il 30% in più di un prefabbricato tradizionale, ma molto meno di un edificio in cemento. E a differenza di un prefabbricato tradizionale, non sono una soluzione temporanea ma definitiva. Inoltre, non sacrificano l’estetica o l’integrità strutturale. Lo scheletro è realizzato in acciaio leggero e studiato per garantire la massima resistenza, mentre il compensato e il cartongesso che formano le pareti sostituiscono cemento, legno e mattoni.

Per la realizzazione della seconda scuola ci vollero solo quattro mesi di tempo. Da allora il suo sistema prefabbricato è stato impiegato in altre due scuole, aperte nel 2010, e per un edificio del World Wildlife Fund, nel cuore della riserva naturale di Sichuan, completato nel 2011. In un paese in cui sviluppatori e architetti cercano di superarsi a vicenda con costruzioni sempre più stravaganti, enormi e costose, il premio assegnato a Zhu Jingxiang per delle strutture modeste, costruite negli angoli più sconosciuti della Cina e con budget minuscoli, è una piacevole novità. Il suo prossimo progetto, e anche il suo più ambizioso, sarà un multi-edificio scolastico che ospiterà 1.200 orfani dell’AIDS sempre nelle zone rurali di Sichuan. Al momento è in fase di progettazione, ma conta di completarlo entro la fine dell’anno prossimo.
da www.casaeclima.com