L’Autorità ha rimodulato il regime transitorio modificando i termini di decorrenza dell’obbligo di verifica attraverso il sistema informatico

Lo ha deciso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, al fine di consentire agli operatori economici e alle stazioni appaltanti di adeguarsi gradualmente alle nuove modalità di verifica dei requisiti attraverso l’utilizzo del sistema istituito con la delibera n. 111/2012 e previsto all’articolo 6-bis del Codice Appalti introdotto dall’art. 20, comma 1, lettera a) della legge n. 35 del 2012.
“In considerazione dei fabbisogni, in termini di formazione e assistenza all’utilizzo del sistema AVCPASS, manifestati dalle Stazioni Appaltanti e Associazioni di categoria nel corso delle audizioni tenutesi nel mese di dicembre 2012 e confermati dall’elevato numero di richieste pervenute in occasione degli interventi formativi organizzati presso la sede dell’Autorità, si evidenzia la necessità di proseguire le anzidette attività formative nel corso dei prossimi mesi”, spiega il presidente dell’Autorità Sergio Santoro nel Comunicato depositato oggi 12 giugno con il quale viene rimodulato il regime transitorio previsto dalla delibera n. 111 del 20 dicembre 2012.
Nuove scadenze
Nell’adunanza del 5 giugno 2013, il Consiglio dell’AVCP ha deliberato che i termini di decorrenza dell’obbligo di verifica dei requisiti attraverso il sistema AVCPASS sono così modificati:
a) Dal 1° gennaio 2013 per gli appalti di lavori in procedura aperta nel settore ordinario, di importo a base d’asta pari o superiore a € 20.000.000,00; in via transitoria, fino al 31 dicembre 2013 (anziché fino al 30 giugno 2013 come previsto dalla delibera 111/2012), le stazioni appaltanti/enti aggiudicatori per tali appalti possono continuare a verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici secondo le previgenti modalità.
b) Dal 1° marzo 2013 per tutti gli appalti di importo a base d’asta pari o superiore a € 40.000,00, con esclusione di quelli svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici, sistemi dinamici di acquisizione o mediante ricorso al mercato elettronico, nonché quelli relativi ai settori speciali; in via transitoria, fino al 31 dicembre 2013 (anziché fino al 30 giugno 2013) le stazioni appaltanti/enti aggiudicatori per tali appalti possono continuare a verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici secondo le previgenti modalità.
c) A far data dal 1° gennaio 2014 (anziché dal 1° luglio 2013) gli appalti di importo a base d’asta pari o superiore a € 40.000,00 di cui ai commi a) e b) entrano in regime di obbligatorietà.
Per gli appalti di importo a base d’asta pari o superiore a € 40.000,00 svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici, sistemi dinamici di acquisizione ed il ricorso al mercato elettronico, nonché per i settori speciali, l’obbligo di procedere alla verifica dei requisiti attraverso il sistema AVCPASS sarà regolamentato attraverso unasuccessiva deliberazione dell’Autorità. Anche per questa tipologia di appalti è sempre possibile procedere alla verifica dei requisiti nelle modalità Web based.
Per questi appalti la delibera n. 111/2012 fissava invece la data del 1° ottobre 2013, prevedendo la possibilità, in via transitoria fino al 31 dicembre 2013, di continuare a verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici secondo le previgenti modalità, mentre il regime di obbligatorietà sarebbe entrato in vigore il 1° gennaio 2014.
Moduli di formazione e assistenza
Nel periodo Luglio/Dicembre 2013 continueranno ad essere erogati i moduli di formazione ed assistenza all’utilizzo del sistema AVCPASS secondo le modalità riportate nel sito dell’Autorità.
da www.casaeclima.com