Impugnata dal Consiglio dei Ministri la legge regionale n. 4/2013 della Liguria in materia di salvaguardia e valorizzazione degli alberghi

È questo il parere del Governo che ha deciso, nel corso dell’ultimo Consiglio dei Ministri, di impugnare dinanzi alla Corte Costituzionale la legge della Regione Liguria n. 4/2013 recante “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 7 febbraio 2008, n. 1 (Misure per la salvaguardia e la valorizzazione degli alberghi e disposizioni relative alla disciplina e alla programmazione dell’offerta turistico-ricettiva negli strumenti urbanistici comunali) e ulteriori disposizioni in materia di alberghi”.
Cambi di destinazione d’uso più facili
La legge prevede la possibilità di cambiare la destinazione d’uso delle strutture alberghiere, senza il preliminare via libera da parte dei singoli comuni al passaggio di destinazione, mediante il vaglio dei piani urbanistici.
I rilievi del Governo
Secondo il Governo, la norma regionale di cui all’articolo 2, comma 5 della legge è lesiva del principio fondamentale in materia di governo del territorio contenuto all’articolo 30, comma 1, del d.P.R. n. 380/2001, concernente le fattispecie di “lottizzazione abusiva”. Questo rilievo di illegittimità costituzionale viene riferito anche al nuovo articolo 2-bis, comma 4, della L.R. n. 1/2008 introdotto dall’articolo 3 della L.R. n. 4/2013, e all’articolo 9, comma 4, della medesima L.R. n. 4/2013, in ordine alle richieste di parziale trasformazione della destinazione d’uso.
da www.casaeclima.com