Motegi non ha portato fortuna al Team Del Conca Gresini Moto3 che lascia il Giappone con zero punti viste le cadute di Fabio Di Giannantonio prima e Jorge Martin dopo. Una gara difficile con i due alfieri Gresini impegnati fin dalle prime battute a lottare contro le KTM in grande spolvero, nella quale le uniche notizie positive arrivano dall’infermeria.
Fabio Di Giannantonio, protagonista di un high-side all’uscita della curva 12 quando erano trascorsi appena 5 giri dall’inizio della gara, è stato costretto al trasporto in elicottero all’ospedale universitario di Dokkyo dove una tac ha scongiurato conseguenze alla forte botta. L’italiano, che non ricorda la caduta, passerà comunque la notte in osservazione in ospedale e volerà in Australia nella giornata di martedì.
Sfortunato anche Jorge Martin che a sei giri dal termine della gara perde la moto in entrata alla curva 11 “consegnando” la vittoria al rivale Bezzecchi che ora è ad un solo punto di distanza in classifica generale.
Occhi puntati su Phillip Island dove le Honda di Martin e Diggia dovrebbero essere più adatte al tracciato e dove ci sarà da attaccare per mantenere leadership mondiale e la testa della classifica dei team.
N.C. JORGE MARTIN #88
“Un vero peccato oggi, avevo delle buone sensazioni in gara e credo che per il finale avevo qualcosina in più per potermela giocare. Purtroppo lottare con tutte le KTM oggi non era per nulla facile ed è andata così. Siamo ancora leader del mondiale e ora vogliamo solo in Australia. Phillip Island è la mia pista preferita in assoluto. Sono sempre stato velocissimo lì, sono convinto che sia una pista molto favorevole alla nostra moto, con curve veloci e potremo giocarci la vittoria”.